domenica 15 maggio 2011

La Favorita di Berlino

Non hai visto Berlino se non lo hai fatto sul sellino di una bici. La cittá si trasforma attraverso l'ottica di un ciclista. scopri canali e ponti levatoi che non avevi mai visto. parchi e foreste all'interno della cittá che non ti saresti mai immaginato, parchi giochi ormai caduti nell'oblio e nuovi palazzi, luoghi non segnati nelle guide.
Nei miei 20km da casa mia a quella del presidente, ho attraversato il bel parco di Plänterwald, trovando la ruota panoramica ormai spettrale dello Spreepark, parco di divertimento della Berlino est; ho attraversato il parco di Treptow, vedendo da lontano la statua del soldato russo; ho attraversato Kreuzberg fino a raggiungere Mitte con la Fischer Insel, Unter den Linden, Porta di Brandeburgo e l'immenso Tiergarten. Pedalando da un Bezirk all'altro lo scenario cambia molto, ma che sia Plänterwald, Treptow, Kreuzberg o Mitte, una costante rimane: famiglie intere, per lo piú di turchi, che organizzano banchetti e BBQ sui prati. Persino al Tiergarten di fronte la casa del presidente, ci sono zone adibite ad arrostire. Affaticandomi tra una pedalata e l'altra, l'odore di salsicce e agnello mi ha ricordato le scampagnate nostrane. Devo dire che i turchi crucchi sono organizzati molto meglio. Hanno griglie molto piú grandi, si portano sedie, tavoli e tende per ripararsi dal sole, tutto il necessario per rimanere un'intera giornata nel parco cittadino. Insomma il Tiergarten sta a Berlino, come la Favorita a Palermo. Unica differenza, lo stato in cui vengono lasciati i due parchi.
Insomma, tra questi scenari domenicali e gli odori, mancava solo u muluni ghiacciato, i babbaluci e la pasta al forno, che mi sarei sentita in Sicilia. Mancava solo l'odore del mare.

4 commenti:

  1. L'anno scorso a Norwich, esattamente nel parco dell'università, con annesso lago con tutti i crismi, io ho visto indiani che arrostivano. Un odore!!

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  2. Povera Favorita!
    Dopo Pasqua (si si, anche a Pasqua...) e Pasquetta era, come di consueto, una piccola discarica!
    Anch'io ho passato un giorno in bici a BeLLino. L'itinerario, con varie divagazioni, ha abbracciato il checkpoint Charlie e lo stadio olimpico.
    E' stato bello camminare tra le auto senza sentirsi discriminato!

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  3. ti posso anzi dire, che qui i ciclisti sono I pirati della strada, ho il terrore quando sono a piedi o in auto.Ma sai cosa? meglio cosí

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